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Avventure Subacquee Per Un Mare Più Sano
Siamo entrati nel periodo dichiarato dall’ ONU "Decennio delle Scienze Del Mare per uno Sviluppo Sostenibile". Ma esattamente, cosa vuol dire?! Che effetto ha su di noi, soprattutto come subacquei? Se non sei uno studente, un insegnante o un ricercatore in questo campo, il mondo della scienza sembra così distante dalla nostra vita quotidiana.
Una delle mie citazioni preferite di Sylvia Earle è la seguente:
“You don't have to be a formally trained scientist to accomplish meaningful science. I think everyone should embrace the love of exploration. Puppies do it, squids do it and elephants do it, but people, perhaps, do it best of all: explore, remember and pass information along.”
Racchiude in breve il concetto della Citizen Science ovvero “quel complesso di attività collegate ad una ricerca scientifica a cui partecipano per diletto semplici cittadini ”.
Noi subacquei, forse, abbiamo sempre applicato il concetto della Citizen science nelle nostre immersioni. L’indiretta collaborazione con ricercatori, biologi o qualsiasi addetto ai lavori c’è sempre stata ed ha reso la nostra passione per il mare più interessante e coinvolgente. Eppure, come per ogni cosa, serve una sorta di Code of Best Practices, delle regole comportamentali che possono modellare la nostra attitudine per un’azione più efficace nel contesto della salvaguardia e protezione del mare. Nulla di particolarmente impegnativo né di privazione del divertimento, tutt’altro!
Project Aware, oggi PADI AWARE Foundation, ci propone un decalogo, il 10 Tips for Divers to Protect the Ocean Planet, per potenziare ciò che già facciamo con semplici accorgimenti da applicare alla nostra vita quotidiana, alle nostre scelte e alle nostre azioni in relazione al mare.
Vediamoli insieme, ma soprattutto vediamo come applicarli al nostro contesto, come subacquei nel Mediterraneo, o meglio, del mare nostrum! Siete pronte/i?
CONTROLLA IL TUO ASSETTO
La vita acquatica è più fragile di quanto non sembri. Lo sfiorare di una pinna o l’urto di una fotocamera può distruggere decenni di crescita corallina. Mi direte voi “ma non abbiamo barriere coralline…” l’esempio del reef è il più comune perché diffuso nelle acque tropicali frequentate da migliaia di subacquei e rappresenta il danno più allarmante. Ma praterie di Posidonia, il coralligeno delle nostre pareti e le “foreste” di gorgonie non sono meno minacciate. Anche il fondale sabbioso ha un suo delicato equilibrio! Non possiamo pensare di poterci inginocchiare o addirittura sdraiarci sopra per il semplice piacere di fare una foto divertente. E sapete quanta vita c’è tra le foglie di Posidonia?! E’ la nursery per una grande quantità di specie, un colpo di pinne è come un tornado!
Se non abbiamo il totale controllo del nostro assetto, siamo solo un disastro per l’ambiente sommerso! Migliora le tue abilità acquatiche, con esperienza e addestramento, potrai godere delle tue immersioni senza danneggiare il meraviglioso mondo che ti circonda.
SII UN MODELLO DI RUOLO
Qualsiasi sia il tuo livello di esperienza, sei sempre di esempio per qualcuno. Le tue azioni, il tuo comportamento e le tue scelte definiscono chi sei e in cosa credi, più delle tue parole. Nessuno nasce insegnato, si dice dalle nostre parti, dunque non ci si aspetta da noi la perfezione, ma possiamo imparare continuamente e correggere le nostre azioni per poter essere una figura di riferimento.
CATTURA SOLO IMMAGINI, LASCIA SOLO BOLLE
Tutto quello che vedi sott’acqua, a parte i rifiuti lasciati dall'uomo, è vivo o esiste per un’altra creatura vivente. Anche la raccolta di una pezzo di corallo può disturbare il delicato equilibrio della vita sottomarina. Quando vedi una conchiglia vuota, non sei autorizzata/o a prenderla: se il mollusco non c’è più, la conchiglia potrà essere utilizzata da un paguro! Una delle peggiori azioni definita innocua da bagnanti, snorkelisti o purtroppo anche da subacquei, è la raccolta della stella marina, anche solo per mostrarla in superficie: ributtarla in acqua non giustifica l’azione e non la salva! Il contatto con l’aria la danneggia, provocandone anche la morte.
PROTEGGI LA VITA SOTTOMARINA
Avete mai visto quella cattiva abitudine di “maneggiare” o stuzzicare il polpo? Forse lo ha fatto anche il vostro istruttore, semplicemente per mostrarvelo… sembra un’azione innocua, ma lo stress provocato all’animale è notevole anche se non lo percepiamo, dato che le creature marine reagiscono in modo differente da ciò che intendiamo per dolore o paura. Toccare, nutrire o provocare reazioni per divertimento o curiosità può interrompere il comportamento di riproduzione o l'alimentazione dell’animale, oppure provocare una reazione aggressiva.
Conoscere le specie marine ed identificarle può esserci di aiuto nel capire come relazionarci, ma nel dubbio la regola di base è “can’t touch this”!
DIVENTA UN ATTIVISTA CONTRO I RIFIUTI
Ok, non dovete imbarcarvi sulla Sea Sheperd Vessel o impiegarvi al servizio di raccolta rifiuti: basta non sprecare le proprie immersioni e ad ogni tuffo portarsi dietro un retino per rimuovere quello che non dovrebbe stare sott’acqua e nel quale raccogliere oggetti e piccola immondizia. Poi, partecipare ad eventi di pulizia spiaggia, pulizia fondali, potrebbe essere un’esperienza appagante ed anche divertente! I programmi di Dive Against Debris, per esempio, permettono di coinvolgere centinaia e migliaia di subacquei di tutto il mondo nel contribuire a rimuovere i rifiuti presenti negli oceani. Non servono le isole galleggianti per mobilitarci: basta guardare lungo le nostre spiagge per trovare tanto da fare! A Sferracavallo il nostro progetto Adotta La Zotta mira a rimuovere i rifiuti da un delizioso tratto di costa frequentato da subacquei e bagnanti.
SCEGLI IN MODO RESPONSABILE IL CIBO DAL MARE
La pesca industriale è una delle cause principali della estinzione delle specie ittiche e della distruzione di interi ecosistemi sommersi. Come consumatori, rivestiamo un ruolo essenziale. Che siate fan di Seaspiracy o appassionate/i di pesce o frutti di mare, siete sempre nella posizione di poter fare una scelta.
Se non siete fra i vegani o non avete preso una posizione in tal senso, assicuratevi quantomeno che le specie mangiate siano frutto di una pesca sostenibile, incoraggiando gli altri, inclusi i ristoranti e i venditori, a fare lo stesso. Forse i cosiddetti fish fingers (i bastoncini findus per intenderci!) non sono proprio la scelta migliore, anche da un punto di vista di salute alimentare!
ENTRA IN AZIONE
Noi subacquei rappresentiamo uno dei più forti difensori del nostro pianeta. Ora, più che mai, dobbiamo prendere una posizione! Parliamo e agiamo a favore della protezione marina, diffondiamo le nostre immagini subacquee per sensibilizzare anche chi non ha il privilegio di andare sott’acqua, denunciamo i danni ambientali alle autorità e partecipiamo alle campagne volte al cambiamento.
Oltre al progetto di raccolta rifiuti, con noi potrete partecipare a progetti di osservazione della vita marina, con la raccolta di dati utili per la ricerca scientifica sulla biodiversità del Mediterraneo e sul cambiamento climatico. Scoprite QUI come potete farne parte!
DIVENTA UN ECO-TURISTA
No, non è un ennesimo brevetto! Semplicemente quando scegliete la destinazione per le vostre vacanze, informatevi sulle strutture che adottano pratiche socialmente e commercialmente responsabili, come la riduzione di spreco di acqua e di dispendio energetico, un corretto smaltimento di rifiuti ed il rispetto delle regole locali. Una delle azioni che potete applicare da subito, è di evitare il monouso. Procuratevi una borraccia per l’acqua, in modo da non dover comprare continuamente bottigliette di plastica, almeno quelle piccole. Preferite i detergenti solidi al posto di quelli liquidi che richiedono una confezione di plastica che poi buttate, ma se proprio non potete farne a meno, non lasciate l’immondizia sul posto, specie se è un’isola, bensì portatevela indietro per smaltirla correttamente nella vostra città.
RIDUCI LA TUA IMPRONTA DI CARBONIO
Il riscaldamento dell'atmosfera terrestre e l'acidificazione dei mari stanno mettendo a rischio i nostri animali preferiti e l'intero Pianeta Mare. Questo argomento sembra tanto più grande di noi, ma ogni piccola azione presa da tanti di noi può fare la differenza! Come subacquei in qualche modo siamo predisposti al movimento fisico, all’aria aperta, all’adattarsi ai ritmi della natura. Non è facile applicare le buone pratiche in una vita frenetica e piena di impegni; piuttosto che muoversi in macchina per fare più presto per poi ritagliarsi un paio d’ore di palestra, non è forse meglio usare una bicicletta?!
RESTITUISCI AL PIENETA MARE
La protezione dei mari dipende da tutte le nostre azioni, piccole e grandi. Investire nel mare protegge il nostro pianeta e permette la continuazione delle avventure subacquee.
Potete donare o raccogliere fondi per alimentare le iniziative a livello locale e le scelte politiche necessarie a contribuire ad un Pianeta Mare pulito e sano.
Tanta roba, eh?!
Accettate la sfida con noi!